UN PIANO PER RICOSTRUIRE LE CASERME DEI CARABINIERI DANNEGGIATE DAL TERREMOTO
Abbiamo definito il piano di intervento per la ricostruzione e riparazione delle caserme dei carabinieri dell’Italia centrale, danneggiate dal terremoto.
Lo prevede il protocollo d’intesa che ho firmato il 20 dicembre con il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Tullio Del Sette e il direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi.
L’obiettivo è quello di avviare al più presto l’apertura dei cantieri e assicurare la piena funzionalità di strutture fondamentali dello Stato, a tutela della sicurezza delle comunità locali e del rispetto della legalità.
Grazie al protocollo siglato avviamo un percorso virtuoso di collaborazione tra le istituzioni per garantire la normale attività dei carabinieri sul territorio, presidio avanzato di sicurezza ed uno dei segni tangibili di presenza dello Stato.
Nei prossimi giorni vedrà la luce l’ordinanza conseguente al protocollo, attraverso la quale il Demanio potrà attivare le procedure per la ricostruzione delle caserme.
Paola De Micheli
In particolare, verranno ricostruite le stazioni dei carabinieri distrutte dal sisma nei comuni delle 4 regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Previsti, inoltre, interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico per sedi e strutture territoriali dell’Arma con danni lievi.
Gli interventi verranno inseriti nel nuovo piano delle Opere pubbliche da approvare con ordinanza della Commissaria straordinaria del Governo che ne definisce anche le modalità di finanziamento statale.
Il protocollo prevede l’acquisizione a titolo gratuito da parte dell’Agenzia del Demanio delle aree dove verranno edificate le nuove strutture dell’Arma. L’Agenzia del Demanio, inoltre, si impegna a svolgere le funzioni di stazione appaltante. Per la concessione dei contributi è prevista l’approvazione dei singoli progetti da parte della Struttura commissariale.